Rapporto L’Italia del Riciclo 2020
Pubblicato il Rapporto L’Italia del Riciclo 2020, promosso e realizzato dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e da FISE UNICIRCULAR (l’Unione Imprese Economia Circolare).
Dal rapporto si vede che l’ emergenza covid-19 ha avuto il suo impatto sulla gestione dei rifiuti ma che il ma il sistema è riuscito a tenere.
Dallo studio si evince che, nel corso del 2020, le raccolte differenziate domestiche degli imballaggi ha registrato un incremento, mentre le raccolte che avvengono presso le isole ecologiche e quelle relative alle attività industriali e commerciali hanno subito un decremento, superiori al 10%, in quanto hanno dovuto chiudere o diminuire la loro attività.
Dopo i prini mesi di lockdown, nel periodo giungo-agosto 2020 tutte le raccolte differenziate sono tornate a crescere grazie alla riapertura delle attività. Ma le ripercussioni più pesanti si sono registrate sulla riduzione degli sbocchi esteri, come chiusure e rallentamenti doganali, e di quelli nazionali; cosa che ha determinato “un crollo della richiesta di materie prime riciclate e una maggiore competizione da parte delle materie prime vergini”.
I dati del report L’Italia del Riciclo 2020
Con riferimento ai risultati conseguiti nelle diverse filiere nazionali del riciclo degli imballaggi si evidenzia che il riciclo si è mantenuto, anche nel 2019, a un buon
livello con 9,6 Mt di rifiuti da imballaggio avviati a riciclo (il 3% in più rispetto al 2018), pari al 70% dell’immesso al consumo

In particolare, considerando le singole filiere e paragonandole allo stesso periodo del 2019, si è riscontrato che la raccolta differenziata dei rifiuti d’imballaggio domestici ha registrato un aumento di otre il 7%, con un incremento del 5-6% per quanto riguarda vetro e plastica e del 10% relativamente a carta e acciaio.
CARTA
“Tasso di riciclo all’81%. Già superati gli obiettivi europei al 20205”
VETRO
“Avviato a riciclo il 77% degli imballaggi”
PLASTICA
“La differenziata cresce del 13% e il recupero complessivo raggiunge il 93%”
GOMMA E PNEUMATICI FUORI USO
“57% dei materiali trattati avviato a riciclo”
LEGNO
“Il tasso di riciclo si attesta al 63%”
ALLUMINIO
“I bassi valori delle materie prime seconde frenano il riciclo di alluminio”
ACCIAIO
“Record per il tasso di riciclo che sale all’82%”
RAEE
“Nel 2019 la raccolta continua a crescere: più 10% rispetto al 2018”
PILE E ACCUMULATORI
“La raccolta torna a crescere. Serve una rete più omogenea sul territorio”
“Per l’economia circolare, favorire innovazione e nuovi investimenti – dichiara Edo Ronchi, presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile – sarebbe molto utile ridurre i tempi, a volte lunghi anni, per le autorizzazioni di attività di riciclo di rifiuti. Nell’uso delle risorse europee del Recovery fund è necessario finanziare la ricerca e l’innovazione delle tecniche di riciclo in settori critici”.
Qui trovi un rapporto più dettagliato Schede-sintetiche_-Italia-del-riciclo-2020.pdf
Fonte: https://www.fondazionesvilupposostenibile.org/italia-del-riciclo-2020/